martedì 18 settembre 2012

Verticalismi!

Verticalismi è un sito pieno di ottimi fumetti.


Verticalismi è un sito che ospita esperimenti su un modo nuovo di leggere il web comic.

Verticalismi da oggi ospita anche RadioPunx, con un rimontaggio delle tavole originali la cui scansione era prevista per la classica pagina cartacea.


Ringraziamo Verticalismi per averci preso a bordo!
E buona lettura a tutti!

venerdì 14 settembre 2012

Novità. No. Vita.

Facciamola breve, amici radiopunxisti.

Anzi, brevissima.

Uno.
Saremo a Lucca Comics & Games, la (preparatevi alla frase meno originale che possiate aspettarvi, parlando di Lucca) più importante manifestazione fumettistica d'Italia (okay, okay... sarà banale ma è vero).
Self Area, Padiglione San Romano, Stand S26.
Vi aspettiamo.

Due.
A Lucca non andiamo a mani vuote. Oltre alla consueta carrettata di caramelle alla menta, birrette bionde e mirto fatto in casa, infatti, porteremo un libro.
O meglio, un libraccio.
Anzi, un libercolo. Di 124 pagine, contenente (udite udite)
LA STORIA COMPLETA DI RADIO PUNX
con gli episodi editi, riveduti e corretti, gli episodi inediti, e alcuni gentili omaggi di loschi personaggi cui non siamo degni di allacciare i sandali.
O le snickers.
Prossimamente informazioni più ghiotte.

Tre.
Per prepararvi a tutto sto popo' di novità, saremo ospitati dalla gentilissima redazione di Verticalismi, l'unica vera rivista di fumetto indipendente che esiste oggi in Italia. Se non lo conoscete ancora, cliccate sulla colonnina a destra o sull'immagine qui sotto al più presto, subito, SCHNELL!
Saremo in pubblicazione molto presto, con una versione verticale / vintage dei capitoli già editi...

Quattro, cinque, sei
con l'energia del vento.
Sette e otto
gira nel mio cerchio.

Ciao. Uuuuahh!

martedì 11 settembre 2012

Colonna Sonora (3) THE SEX PISTOLS - HOLIDAYS IN THE SUN

C'è stato un giorno, amici radioascoltatori, nel quale lo sceneggiatore di RadioPunx non era ancora lo sceneggiatore di RadioPunx.

Quel giorno, lo sceneggiatore era cantante. Era cantante e stava per sfidare il pubblico per la prima volta, dopo aver passato mesi a stordirsi di canzonacce e vino dozzinale nella casa diroccata che fungeva da sala prove della sua band.

Il concerto iniziò con una cassa che martellava
TUMTUMTUMTUMTUMTUMTUM
Un cuore che martellava
TUMTUMTUMTUMTUMTUMTUM
Una bottiglia di birra inavvertitamente posata vicino alla cassa che, anch'essa, martellava
TUMTUMTUM *dengg* TUMTUMTUMTUM

Poi cominciò la canzone vera e propria. Era una cover. Apriva la miserrima carriera musicale dello sceneggiatore di RadioPunx allo stesso modo in cui, 25 anni prima, aveva aperto il disco più dirompente, sfacciatamente fasullo e cazzutamente rock della storia della musica.

Così come aprirà il primo concerto degli OraLabora, la cartacea band dei protagonisti del fumetto.
TUMTUMTUMTUMTUMTUMTUM

A Cheap holiday in other people's misery!

A Cheap holiday in other people's misery!

I don't wanna holiday in the sun
I wanna go to new Belsen
I wanna see some history
'Cause now I got a reasonable economy

Now I got a reason, now I got a reason
Now I got a reason and I'm still waiting
Now I got a reason
Now I got reason to be waiting
The Berlin Wall

Sensurround sound in a two inch wall
Well I was waiting for the communist call
I didn't ask for sunshine and I got World War three
I'm looking over the wall and they're looking at me

Now I got a reason, Now I got a reason
Now I got a reason and I'm still waiting
Now I got a reason,
Now I got a reason to be waiting
The Berlin Wall

Well they're staring all night and
They're staring all day
I had no reason to be here at all
But now I gotta reason it's no real reason
And I'm waiting at the Berlin Wall

Gotta go over the Berlin Wall
I don't understand it....
I gotta go over the wall
I don't understand this bit at all....

Claustrophobia there's too much paranoia
There's too many closets so when will we fall
And now I gotta reason,
It's no real reason to be waiting
The Berlin Wall

Gotta go over the Berlin Wall
I don't understand it....
I gotta go over the wall
I don't understand this bit at all...

Please don't be waiting for me

lunedì 3 settembre 2012

Colonna Sonora (2) THE WHO - LOVE AIN'T FOR KEEPING

Care onde radio,

Bentornati.
Settembre ha portato in dote un bel venticello fresco che asciuga il sudore versato nei due mesi precedenti, la pioggia scende che il cielo la manda e stanotte i due autori vanno a farsi una pizza alla facciazza vostra.

Che avranno mai da festeggiare?
Con quelle facce, poi.
Mah.

Ma passiamo ai regali del lunedì.
La seconda traccia della colonna sonora di RadioPunx.
Una traccia importante, di gente che ha lasciato una traccia nella storia della musica.
Gente che spaccava le chitarre, non le palle come i Tokyo Hotel o i Coldplay.

Buon ascolto.
Ah, dimenticavamo ("le parole sono importanti!" [cit])

Layin' on my back
In the newly mown grass
Rain is coming down
But i know the clouds will pass
You bring me tea
Say "the babe's are sleepin'"
Lay down beside me
Love ain't for keeping

Black ash from the foundry
Hangs like a hood
But the air is perfumed
By the burning firewood
The seeds are bursting,
The Spring is seeping
Lay down my darling
Love ain't for keeping

Lay down beside me
Love ain't for keeping
Lay down beside me
Love ain't for keeping

Lay down my darling
Love ain't for keeping